abitare-la-soglia-la-liminalita-dello-spazio-sacro-nel-progetto-della-nuova-chiesa-di-s-giovanni-battista-a-laquila / Francesco Menegato
Progettista capogruppo | Francesco Menegato | |
Location | L’Aquila (AQ), località di Pile | |
Ulteriori partecipanti | ||
Relatore | Prof. arch. Martino Doimo | |
Co-Relatori | Arch. Francesca Leto. Con la collaborazione artistica di don Vittorio Buset. | |
Università | Università IUAV di Venezia | |
Facoltà | Facoltà di Architettura – Dipartimento di Culture del Progetto | |
Nazione Università | Italia | |
Descrizione del progetto
“Abitare la soglia” è un lavoro di tesi che ha puntato all’elaborazione di un progetto per la nuova chiesa e centro parrocchiale di San Giovanni Battista a L’Aquila.
E’ stato volutamente scelto di collocarsi nel solco dei concorsi per un nuovo complesso parrocchiale, sia scegliendo di sviluppare un tema di concorso effettivamente bandito, sia adottando la medesima composizione del gruppo di progettazione così come nella realtà, avvalendosi cioè di una architetto liturgista e di un artista.
Prima di affrontare lo sviluppo del progetto, oltre al consueto approccio all’area con la sua storia e il relativo comporsi e sovrapporsi di edifici, è stato fatto uno studio teorico e storico sul tema dello spazio sacro (testi di R. Schwarz, A. Levy, C. Valenziano, R. Tagliaferri) . A partire dai concetti di liminalità e rito si è studiata la materializzazione spaziale di questi nei concetti di soglia, percorso e meta. Si è approfondita, inoltre, la natura delle soglie che, in successione, caratterizzano lo spazio sacro e si sono individuati i differenti “attori” coinvolti, umani e divini, con i rispettivi luoghi da “abitare”. Il progetto si è potuto allora sviluppare compositamente nel suo insieme, inserendosi nel tessuto urbano, e nello specifico della chiesa, tenute insieme tradizione e nuove istanze – così come apparivano nel DPP – mettendo in opera le metafore fondamentali. Il progetto nella sua interezza, infatti, cerca di tradurre spazialmente e architettonicamente il concetto di liminalità, declinandolo e mettendolo in relazione con i temi fortemente caratterizzati e consolidati nella tradizione del territorio aquilano e le richieste della comunità locale. Punta così a inserirsi in una tradizione millenaria, andando al contempo a delineare un preciso e personale punto di vista sull’architettura degli spazi sacri.
Relazione illustrativa del progetto
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Planimetria Generale
Piante
Sezioni
Schizzi, appunti
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